Si informano le imprese insediate nel comprensorio ASI di Taranto che dal 25.9.19 gli imprenditori interessati a investimenti nelle Zes (Zone economiche speciali) potranno presentare domanda all’Agenzia delle entrate per beneficiare del credito di imposta che è stato riconosciuto per i nuovi investimenti nelle zone produttive e nei retro porti perimetrati e collegati ai porti delle Regioni del Sud attraverso il modello di comunicazione aggiornato previsto per il bonus investimenti nel Mezzogiorno (Provv. AE 9 agosto 2019 n. 670294).

L’articolo 5 del decreto legge n. 91/2017 prevede benefici fiscali e altre agevolazioni a favore delle imprese, già esistenti e di nuova istituzione, che avviano un programma di attività economiche imprenditoriali o di investimenti nella Zona economica speciale (Zes). In particolare, il comma 2 dell’articolo amplia, in relazione agli investimenti effettuati nelle Zes, la portata del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno prevedendo la proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2020, del periodo agevolato ed elevando a 50 milioni di euro l’ammontare massimo del costo agevolabile per ciascun progetto di investimento.

Inoltre, con il “decreto crescita” convertito in legge nell’aprile  2019, sono stati messi a disposizione degli investitori nelle Zes altri 300 milioni di euro nell’arco di 3 anni (sino al 2021) sotto forma di investimenti in forma di debito o capitale di rischio (tipo fondi di investimento o fondi di fondi).

Il credito di imposta, infine, sarà solo uno dei vantaggi per gli investitori delle aree Zes in quanto ad esso si aggiungeranno misure di semplificazione burocratica e interventi di vantaggio sulla fiscalità locale .